La Sindrome Respiratoria Acuta Grave Coronavirus 2 (SARS-CoV-2) ha causato un’epidemia in Cina con un tasso di morbosità e mortalità elevato e l’infezione è stata trasmessa in altri paesi.
Sono stati riportati casi di contagio di 3 neonati e oltre 230 bambini ma con sintomi della malattia lievi.
Attualmente non ci sono prove che la SARS–CoV–2 possa essere trasmessa per via transplacentare dalla madre al neonato.
La strategia di trattamento per i bambini con Coronavirus (COVID-19) si basa sull’esperienza avuta con i pazienti adulti. Finora, non sono stati riportati decessi nella fascia di età pediatrica.
Il 7 febbraio 2020 ci sono stati un totale di 26359 casi sospetti e 31225 casi confermati con 639 decessi legati a questo patogeno. Al momento, a pochi neonati è stata diagnosticata la malattia da Coronavirus (COVID-19).
Trasmissione:
I pazienti sintomatici con Coronavirus sono i principali diffusori del virus ma i pazienti asintomatici non devono essere sottovalutati.
La trasmissione verticale del virus tra madre e feto è dubbia: al momento non vi sono casi documentati di neonati infetti a causa della trasmissione verticale intrauterina verificatasi con SARS e MERS.
Secondo i dati completi esistenti, il liquido amniotico, il sangue cordonale, il tampone della gola del neonato e campioni di latte materno provenienti da sei neonati, con madri infette, sono stati testati per il virus SARS-CoV-2 e tutti i campioni sono risultati negativi per il virus.
Presentazione clinica di COVID-19
I periodi di incubazione di COVID1 9 sono di 1-14 giorni e la media è stata stimata essere di 5,2 giorni (intervallo di confidenza al 95% da 4,4 e 6,0) e il 97,5% di coloro che sviluppano sintomi lo fa entro 10,5 giorni (IC al 95%: 7,3 -15,3) dall’infezione.
Il primo caso di bambino infettato dal virus è stato confermato a Shenzhen il 20 gennaio 2020, da questa data fino al 6 febbraio 2020, in Cina ci sono stati almeno altri 230 nuovi casi di COVID-19 in bambini con una età inferiore ai 18 anni.
La rapida diffusione della SARS-CoV-2 nei bambini suggerisce che ha una forte capacità di trasmissione in popolazioni speciali (neonati e bambini). L’infezione da SARS-CoV-2 può variare da infezione asintomatica a grave difficoltà respiratoria nei neonati e nei bambini. Tuttavia, la difficoltà respiratoria grave si verifica nei bambini con condizioni patologiche pregresse. Ad esempio, un paziente ha avuto una grave malnutrizione ed è sopravvissuto ad un intervento chirurgico per cardiopatie congenite, un altro aveva idronefrosi bilaterale e calcoli renali.
Il decorso clinico di COVID-19 era generalmente più lieve nei bambini rispetto agli adulti.
I sintomi più comuni di COVID-19 includono la febbre, affaticamento e tosse secca. Alcuni pazienti hanno mostrato sintomi respiratori superiori come ostruzione nasale, secrezione nasale e mal di gola.
SARS-CoV-2 può essere rilevato insieme a diversi patogeni tra cui polmonite da micoplasma, influenza A, influenza B, virus RSV ed EB.
Finora, nei bambini non sono stati riportati decessi simili alla SARS ma sono stati diagnosticati tre neonati infetti. Un neonato di 17 giorni con diagnosi di infezione da COVID-19 aveva febbre, tosse e vomito. Nel suo caso la prima ad infettarsi è stata la tata e successivamente la madre. Il secondo neonato ha avuto la febbre già 5 giorni dopo la nascita e la madre risultava essere infetta. Nel terzo neonato è stata diagnosticata la presenza del virus dopo solo 30 ore dalla nascita e la madre era infetta ma asintomatica.
I neonati infetti presentavano sintomi come respiro corto, vomito, tosse e febbre ma i segni vitali erano stabili e fino ad ora non esiste un caso di emergenza grave tra neonati.
Diagnosi
La diagnosi di COVID 19 si basa su test di laboratorio precisi. Gli strumenti diagnostici attuali sono i test genici dell’acido nucleico del virus. Il tampone rinofaringeo è il campione più comune, tuttavia, la sua percentuale positiva di rivelazione è inferiore al 50% e per questo è necessario un secondo tampone.
Conclusioni
COVID-19 può provocare una malattia da asintomatica a grave, fortunatamente i bambini senza malattie pregresse sembrano avere dei sintomi lievi se risultati positivi all’infezione.
Anche le condizioni della malattia nei neonati sembrano più leggere che negli adulti.