La displasia broncopolmonare (BPD) è la più comune complicanza del parto prematuro, a causa dell'interruzione del normale sviluppo polmonare. E’ particolarmente importante nei bambini nati prima della 28a settimana di gravidanza, dove colpisce il 50% di questi pazienti.
Lo sviluppo di questa malattia porta a un elevato rischio che il paziente necessiti di respirazione artificiale con ossigeno per mesi, anche dopo la dimissione dall'ospedale. A volte la funzione polmonare non diventa mai del tutto normale. In questi casi, i bambini sviluppano un aumento della suscettibilità a infezioni respiratorie e a complicanze cardiovascolari che richiedono controllo medico e trattamento farmacologico.
I trattamenti sperimentali saranno condotti presso le unità neonatali di tre ospedali di Madrid: La Paz, Getafe, e Puerta de Hierro.
Il progetto è sotto la direzione della Prof.ssa Maria Jesus del Cerro, che è a capo della Cardiologia Pediatrica all'ospedale Ramon y Cajal, il centro dove il gruppo di ricerca ha sviluppato il protocollo di studio.
I bambini prematuri ricevono le cellule staminali mesenchimali del cordone ombelicale. Queste cellule hanno la capacità di ridurre l'infiammazione e secernono fattori cellulari che favoriscono la riparazione e la cicatrizzazione dei tessuti colpiti con l’obiettivo di ridurre i problemi cronici e migliorare la qualità della vita dei neonati prematuri che hanno subito danni ai polmoni a causa di immaturità. I test preliminari hanno dimostrato che questo nuovo approccio terapeutico ha diminuito i rischi ed è sicuro. Ora il gruppo multidisciplinare guidato dal Dott.ssa Del Cerro studierà gli effetti benefici di questa terapia e le dosi ottimali di cellule per il trapianto.
Dopo i trapianti sperimentali con utilizzo di cellule staminali effettuati dal Gruppo FamiCord per malattie come GVHD, paralisi cerebrale, ischemia e autismo si aggiunge la displasia broncopolmonare. Questi trattamenti confermano la validità delle ricerche scientifiche e la qualità delle procedure adottate dal nostro Gruppo.
Maggio 2015
Fonte: Gruppo FamiCord