La possibilità di conservazione di sangue da cordone ombelicale a uso personale è, infatti, riconosciuta solo in caso di uso dedicato al neonato o a consanguinei con patologia in atto al momento della raccolta per la quale risulti scientificamente fondato e clinicamente appropriato l'utilizzo di cellule staminali da sangue cordonale, previa presentazione di motivata documentazione clinico sanitaria (articolo 3, comma 1, della legge 219/2015). La conservazione di sangue cordonale deve comunque avvenire esclusivamente presso strutture trasfusionali pubbliche o individuate dalla disciplina vigente in materia.
L’Agenzia delle entrate ritiene dunque che le spese sostenute per la conservazione delle cellule staminali del cordone ombelicale ad uso autologo, presso banche estere non possano usufruire della detrazione spese sanitarie dato che la specifica disciplina di settore non riconosce ad oggi efficacia terapeutica a tale procedura.
Peccato che la conservazione dedicata (detraibile) è GRATUITA!